Sinossi
L’edizione di un testo documentario come il Libro di note di Stefano e Agostino Centurione, ossia del loro diario, è stata effettuata secondo le norme che regolano tali pubblicazioni specialistiche. Non è un saggio storico pur non potendo e non volendo eludere la necessaria contestualizzazione delle vicende e delle persone che vengono ricordate dagli autori. Si è cercato di fornire le notizie essenziali sulla maggior parte dei personaggi significativi nominati nel testo e si sono richiamate le situazioni più complesse in cui si trovano coinvolti i due Centurione.
Si tratta di un documento privato della fine Cinquecento – inizi Seicento, particolarmente ricco di notizie sulla storia di Genova e non solo. La presente edizione intende proporre una fonte coeva ai fatti descritti nell’intento di contribuire all’accrescimento della conoscenza storica di Genova, degli Stati italiani e, soprattutto nella parte scritta da Agostino, anche europei. Un suo involontario pregio sta nella assoluta rarità di simili composizioni nella realtà documentaria genovese.