I N D I C E
Laura Balletto, Gregorius vel Georgius? Quale il vero nome del notaio G. Panizario che rogò a Chio nel primo Quattrocento? pag. 9
Marta Calleri, Un registro fidelitatum all’arcivescovo di GenovaOttone di inizio Duecento pag. 31
Davide Debernardi, Theophil. Ad Autolyc. II 37,7: Archil. fr. 126 W. pag. 63
Giuseppe Felloni, Genova e il capitalismo finanziario dalle origini all’apogeo (secc. X-XVIII) pag. 71
Stefano Gardini, « Dispersi nelle mani di privati individui »: primi spunti su Carlo Cuneo e il collezionismo documentario nella Genova della Restaurazione pag. 91
Paola Guglielmotti, Un recupero tardivo: Nicolò Russo, Su le origini e la costituzione della “Potestatia Varaginis Cellarum et Arbisolae” (1908) pag. 119
Sandra Macchiavello, Arcidiocesi di Genova, capitolo cattedrale e imposizioni ecclesiastiche: l’edizione di due registri contabili della seconda metà del secolo XIV pag. 135
Paola Massa, Tra commerci e confini pag. 195
Giovanna Petti Balbi, « Pochi … interissimi, onoratissimi e mercatanti »: gli Alberti a Genova tra Tre e Quattrocento pag. 205
Vito Piergiovanni, Gli statuti tra Italia comunale e Liguria pag. 249
Valeria Polonio, Un santo e due arcivescovi della Genova medievale. Cognomi immaginari e conservatorismo storiografico pag. 259
Dino Puncuh, I cartolari notarili genovesi: un patrimonio culturale eccezionale pag. 279
Antonella Rovere, Manuele Locus de Sexto: un notaio duecentesco tra specializzazione, diversificazione e mobilità pag. 309
Valentina Ruzzin, « Tante cose se dicono che pareno incredebele ». Lettera sulla scoperta dell’America pag. 329
Rodolfo Savelli, Ginevra e il mercato del libro giuridico tra ’500 e ’600. Note di lettura e spunti di riflessione pag. 345
Bibliografia di Fausto Amalberti, a cura di Davide Debernardi pag. 391
Albo Sociale pag. 395
Sommari e parole significative – Abstracts and key words pag. 401